Credo non sia ancora un sistema infallibile, ma almeno c'è la volontà di rivedere le procedure attuali che fanno acqua da tutte le parti. Come dico sempre, prima di scatalizzare o defappare le auto da qui in avanti è bene pensarci 2 volte, ammesso che questa pratica porti reali benefici e non solo quelli psicologici. Senza contare la possibilità di dover campare 10 vite per ripagare i danni procurati in caso di incidente e rivalsa della propria assicurazione...
Fonte Autoblog
Revisioni auto, scompare il timbro sul libretto: la procedura si informatizza
Il Ministero dei Trasporti rende più severe le norme sulle revisioni: la procedura si informatizza e vengono così scongiurati comportanti illeciti.
A partire da oggi lunedì 14 luglio cambiano le procedure con cui prenotare ed aggiornare la carta di circolazione, che diventano entrambe informalizzate ed aiutano a prevenire comportamenti illeciti. Il provvedimento impedisce inoltre l’emissione di un tagliando per una revisione non prenotata e rende poi effettiva la scomparsa del timbro sul libretto, finora utilizzato per certificare l’esito positivo dei controlli effettuati.
Il Ministero dei Trasporti vuole in tal modo standardizzare le revisioni su tutto il territorio nazionale, semplificare l’intero processo di prenotazione e diminuire la documentazione allegata. L’operatore che effettua la revisione deve inoltre inserire le informazioni nel sistema informatico della Motorizzazione civile entro massimo un’ora dal termine della stessa. Tale operazione si conclude con la stampa di un tagliando di aggiornamento, che l’automobilista accompagnare alla carta di circolazione.
Fonte ilSole 24h
Revisioni auto: al via le nuove regole
Da lunedì 14 luglio parte la stretta sulle revisioni.Non più timbro sul libretto, la procedura si informatizza
Rivoluzione per le revisioni auto le cui procedure di prenotazione e di aggiornamento della carta di circolazione diventano totalmente informatizzate, con l'evidente finalità di impedire comportamenti scorretti. Dal 14 luglio infatti scompare il timbro sul libretto posto dall'officina che finora attestava l'esito positivo dei controlli effettuati.
A decorrere da quella data parte la stretta informatica del ministero dei Trasporti che - in una circolare del 20 giugno - dichiara "definitivamente inibito l'uso dei timbri per l'aggiornamento della carta di circolazione" ed impone all'operatore che ha effettuato gli accertamenti tecnici di inserire, "entro il limite massimo di un'ora dal termine della revisione", i dati di esito dei controlli nel sistema informatico della Motorizzazione. Successivamente verrà stampato il tagliando di aggiornamento della carta di circolazione da consegnare all'automobilista.
Inoltre non sarà possibile procedere ai controlli se gli operatori non avranno prima inserito le prenotazioni delle sedute di revisione "esclusivamente attraverso procedura telematica". Le prenotazioni così effettuate "dovranno obbligatoriamente essere associate" ad un pagamento su conto corrente secondo la tariffa prevista.